Il trading di criptovalute ha attirato l’attenzione di una nuova generazione di investitori grazie alla facilità con cui è possibile muovere i primi passi all’interno di questa nuova classe di asset. Alcuni exchange di criptovalute, infatti, permettono agli utenti di accedere ai mercati di criptovalute in pochi minuti. Nel corso dell’ultimo decennio il mercato degli asset cripto ha dimostrato di avere un enorme potenziale nel garantire rendimenti elevati.

Detto ciò, si tratta ancora di un mercato nuovo ed estremamente volatile, e quindi chiunque decida di iniziare a dedicarsi al trading di criptovalute, dovrà essere particolarmente cauto. In questa guida vogliamo illustrarti i principi fondamentali del trading e fornirti le giuste conoscenze per iniziare a investire.

Cosa ti serve per iniziare con il trading di cripto

Per iniziare con il trading di criptovalute, serve veramente poco.

  1. Per prima cosa, dovrai registrarti a uno dei tanti exchange di criptovalute disponibili online. Qui potrai trovare i nostri exchange preferiti.
  2. Una volta creato il tuo account, ti consigliamo di scaricare un portafoglio digitale per accedere alle tue monete a livello locale. Consulta il nostro elenco di portafogli digitali consigliati. 

Nel corso degli anni gli exchange sono notoriamente stati un bersaglio per gli hacker, quindi è fondamentale mantenere le proprie criptovalute sotto controllo, un aspetto estremamente importante del possesso di asset sotto forma di criptovalute. In questo articolo ti diamo ulteriori consigli su come mantenere i tuoi fondi al sicuro.

Per scambiare quantità consistenti di denaro su exchange di criptovalute, è probabile che ti venga richiesto di caricare i tuoi dati personali per la verifica dell’identità, come ad esempio patente, codice fiscale, numero di telefono e indirizzo.

Bitcoin exchange screen of trading

Exchange consigliati per l’acquisto di criptovalute

Logo di scambio eToro

eToro

Metodi di deposito Bonifico bancario e Interac e-Transfer
Criptovalute Più di 15
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Gli investimenti in criptovalute nella maggior parte dei Paesi UE (tramite eToro Europe Ltd. ed eToro UK Ltd.) e negli USA (tramite eToro USA LLC) sono altamente volatili e non regolamentati. Non esistono tutele UE per i consumatori. Gli investimenti sono inoltre soggetti al rischio di mercato, inclusa la perdita del capitale. Può essere applicata una tassa sui profitti.

Cosa devi valutare quando scegli un exchange

Quando confrontano diversi exchange, i trader alle prime armi spesso guardano alle commissioni come l’attributo più importante da prendere in considerazione ma, in realtà, la conformità normativa e la sicurezza vengono prima di qualsiasi altra cosa.

Un exchange che non è conforme alle normative finanziarie locali deve essere valutato con diffidenza perché questo potrebbe significare che non c’è nessuno a cui rivolgersi nella situazione in cui i fondi dell’exchange vadano persi a causa di un attacco hacker o di un malfunzionamento del software.

Gli exchange regolamentati, invece, generalmente offrono garanzie assicurative ai loro clienti.

Inizialmente, capire quali exchange offrano il livello di sicurezza più elevato può sembrare difficile. D’altronde, non siamo tutti esperti nel capire gli aspetti più importanti della sicurezza degli exchange.

Il nostro consiglio: Il modo più semplice per definire il livello di sicurezza offerto da un exchange consiste nel considerare gli anni di attività e il numero di volte in cui è stato hackerato nel corso di questo periodo. L’assenza di attacchi hacker nel corso della storia di un exchange non significa che non possa essere hackerato in futuro, può essere però un indicatore utile per definire il livello di sicurezza offerto.

In che cosa si differenzia il trading di cripto rispetto ai titoli tradizionali

Chiunque si sia cimentato nel trading di titoli tradizionali saprà che il trading di criptovalute è abbastanza diverso da quello di asset finanziari più datati.

In primo luogo, non esistono ancora metodi consolidati per valutare gli asset cripto. Non esistono report sugli utili da esaminare, quindi può risultare difficile capire se una particolare criptovaluta è sopravvalutata. In altre parole, il trading dipende esclusivamente da domanda e offerta.

Un’altra differenza fondamentale è che le transazioni in criptovaluta sono irreversibili, per cui il fattore sicurezza deve essere considerato molto più seriamente. Se qualcuno dovesse riuscire ad accedere al tuo account sull’exchange e dovesse trasferire il tuo patrimonio in criptovaluta al suo portafoglio, l’exchange non potrebbe effettivamente fare nulla per aiutarti ad avere indietro il denaro.

Investi solo quello che sei disposto a perdere

La regola d’oro degli investimenti è: investi solo quello che puoi permetterti di perdere.
Poiché quella delle criptovalute è una classe di asset ancora particolarmente nuova, si è dimostrata estremamente volatile. Per questo, è importante che i trader investano sugli exchange solo il denaro che sono disposti a perdere.

Trading da fiat a criptovaluta

Mentre criptovalute come il Bitcoin si sono rivelate un’innovazione nella tecnologia dei pagamenti, le valute fiat tradizionali (come il dollaro americano, l’euro o lo yen giapponese) sono ancora difficili da trasferire nel mondo reale. Inoltre, poiché le transazioni in criptovaluta sono irreversibili, gli exchange devono agire con prudenza quando si tratta di accettare fiat in cambio di asset cripto.

Lo scambio di contanti con criptovalute è molto più difficile rispetto a quello da cripto a cripto; tuttavia, stablecoin come Tether hanno reso il trading di fiat con criptovalute molto più efficiente per i trader. Detto questo, la maggior parte dei principianti inizia avendo i fondi che vuole scambiare nei propri conti bancari, e questo significa dover aspettare un paio di giorni per avere il denaro su un exchange.

Trading da cripto a cripto

Il trading da cripto a cripto è molto più facile rispetto a quello con le valute fiat, ma bisogna tenere presente che il mercato delle altcoin può essere estremamente volatile. Infatti, nonostante il Bitcoin sia stato definito volatile per le sue fluttuazioni del 10 o 15 per cento in un solo giorno, queste sono solo una frazione di quelle della maggior parte delle altcoin.

L’assenza di problemi di pagamento quando si tratta di scambiare cripto con cripto, rende questo tipo di trading interessante per i principianti, ma è importante tenere in considerazione il livello di liquidità che si trova in alcuni mercati delle altcoin. Ad esempio, bastano poche migliaia di dollari per variare il prezzo di alcune di esse in una direzione o nell’altra. In conclusione, se pensi di dedicarti al trading di altcoin, preparati a livelli di volatilità estremi.

Perché ti consigliamo un “hot” wallet per il trading

Essendo collegato a internet e disponibile per il trading in qualsiasi momento, un hot wallet consente ai trader di essere più attivi con il proprio patrimonio in criptovaluta. Un cold wallet, al contrario, è utilizzato soprattutto per depositi a lungo termine e per avere maggiore sicurezza dato che i fondi sono tenuti offline.

La maggior parte dei trader lascia i propri fondi attivi direttamente sull’exchange scelto, poiché in questo modo possono reagire rapidamente agli ultimi movimenti di mercato; tuttavia, è anche importante ricordare che quando lasci tua criptovaluta su un exchange non ne hai il controllo totale e questo potrebbe portare a una perdita di fondi nel caso in cui l’exchange fosse vittima di un attacco hacker.

Consigli di base per il trading di cripto

Prima di passare alla recensione di Haasbot o di esaminare altri bot per il trading, vogliamo darti questi consigli:

Concentrati sul quadro generale

Concentrandoti sul quadro generale anziché sulle ultime oscillazioni dei prezzi, puoi evitare di agire in modo irrazionale e di vendere in perdita. Ribadiamo che questi mercati sono estremamente volatili quindi, di tanto in tanto, ci si deve aspettare un brusco calo del valore del patrimonio in criptovaluta. Per evitare di prendere decisioni affrettate e di vendere in un momento di calo dei prezzi, accertati di adottare una strategia di trading incentrata sul lungo periodo.

Ricordati che il Bitcoin guida, le altcoin seguono

Uno dei fenomeni più noti nel mercato di criptovalute è la stretta correlazione tra altcoin e Bitcoin. Quando questo si muove, le altre tendono a muoversi nella stessa direzione. L’unica vera differenza è che le altcoin sono più volatili, quindi i loro movimenti sono più pronunciati rispetto a quelli del Bitcoin. Ad esempio, se il Bitcoin guadagna il 5% in 24 ore, alcune delle maggiori altcoin possono guadagnare dal 15% al 20% durante lo stesso periodo di tempo.

Diversificare è importante

Se hai intenzione di muovere i primi passi nel mercato delle criptovalute, ricordati di non puntare tutto su un’unica carta. Scommettere sul prezzo futuro di una criptovaluta di tua scelta è un’impresa ancora abbastanza speculativa. Ricordati, questo è un investimento ad alto rischio e ad alto rendimento.

L’avidità non paga

Se dai un’occhiata ai forum sulle criptovalute online, noterai che sono pieni di storie di persone che hanno realizzato enormi profitti nel mercato delle criptovalute; tuttavia, è importante ricordare che non realizzi profitti fino a quando non vendi il tuo patrimonio in criptovaluta. Alla fine del 2017 molti trader si vantavano della loro nuova ricchezza, ma in realtà molti di loro hanno perso denaro perché sono diventati troppo avidi e si aspettavano che il mercato continuasse a crescere all’infinito. Anche se stai scommettendo sul lungo periodo, ricordati di trarre profitto di tanto in tanto.

Imposta uno “stop loss”

Un ordine “stop loss” ti consentirà di limitare le perdite in una situazione in cui il prezzo di una particolare criptovaluta inizia a diminuire drasticamente. Usa questo tipo di ordine per evitare di diventare l’ultima persona ad avere in mano una criptovaluta in via di estinzione.

Il Relative Strength Index (RSI)

Il Relative Strength Index (RSI) monitora le fluttuazioni di prezzo recenti di un particolare asset per calcolare se il mercato ha raggiunto un livello di ipercomprato o ipervenduto. Questo indicatore tecnico può essere estremamente utile dal momento che i trader tendono sempre a vendere quando il mercato è troppo caldo e acquistare quando invece si raffredda. Detto ciò, un RSI del 70% indica che un asset ha raggiunto il livello di ipercomprato, mentre un RSI inferiore al 30% indica che un asset ha raggiunto il livello di ipervenduto.

Arthur Crowson

About the Author

Arthur Crowson

Arthur Crowson is an award-winning writer and editor who hails from the Pacific Northwest. His career began in traditional news media but he transitioned to online media in the mid-2000s and has written extensively about the online poker boom and the rise of cryptocurrency.

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